POESIE DI GIOVANNI GIOVI GULINO-A cura di: Angela Kosta


CORTOMETRAGGIO

La vita mi sta dando

l’opportunità, di girare

un cortometraggio sulla mia vita.

Non confido molto

nella buona riuscita,

non sono un attore

professionista e durante le riprese

mi vien da ridere, ma questa bella esperienza

ugualmente voglio vivere.

Da quando sono iniziate

le riprese il mio pensiero vola,

a tante altre persone con disabilità,

che ogni giorno pagano a loro spese

le limitazioni dovute alle loro condizioni.

A me quest’esperienza

mi fa sentir parte d’una società,

a volte ingiusta, discriminante coi disabili,

che differenzia chi eccelle e chi da meno.

Io nei limiti del mio possibile

mi metto sempre in gioco

credo che non dev’esser la vita

a mettermi un freno, ma mollerò

sol quando le mie energie

e capacità verranno meno.

MAGIA D’AMORE

Come un’altalena

è la magia d’amore,

danza tra gli anfratti del cuore.

A primavera sboccia

per rallegrar gli animi,

e ornare la tua vita

di pura bellezza

essenza vera di magia.

Magia d’amore balza d’improvviso

dentro te con l’innamoramento

farfugliando parole

capite a stento.

Magia d’amore

alleggerisce il cuore,

e cura ogni dolore

provando in coppia

la reale qualità del rapporto

nonostante alcuni giorni piova a dirotto.

Immagino il tuo primo vagito

e le lacrime d’una mamma,

scendevan dai suoi occhi

ch’eran colmi di felicità.

Nei primi mesi di vita

hai cominciato a pronunciare

le prime parole e le tue labbra

si baciarono per dire: “Mamma !”

Sei stata la gioia di mamma

e papà e anche mia

ché sto col cuore in fiamme

per paura che la vita possa dividerci.

L’animo mio si chiude

come rosa appassita,

quando il nostro rapporto

non mi sorride ed il mio stato d’animo

si tramuta in agitazione, da togliermi

il respiro e l’ispirazione.

CUORE

Cuore indurito

dalle ingiustizie della vita,

palpita d’amore

quando si rallegra

nella speranza

che un amore puro

venga ad allietarlo

e si trovi tra le braccia della donna amata.

I suoi occhi

non vedono più la vita

in chiaroscuro

tra le braccia dell’amata

il cuore trova riparo

in un porto sicuro.

CAMMINO

Cammino coi miei pensieri

se ne ho di belli e positivi,

mi fan sentir forte più di ieri.

Cammino con lo sguardo

volto verso la vita, le cose belle

che ogni giorno mi dona

le custodisco nel cuore

come segno d’amore.

Cammino e vedo una fanciulla

dagli occhi azzurri, limpidi color di mare,

un’immensa gioia in cuor m’assale

accanto a te, nulla mi può turbare.

T’INCONTRO

T’incontro e una gioia immensa

pervade il mio cuore,

emani bellezza e m’effondi

verso te atti di smisurata tenerezza.

Danza di gioia il mio respiro affannoso

nei ricordi vado a ritroso

per rimirar l’ultima volta

che t’ho vista.

C’è aria di festa

negli angoli incantati del cuore

e quando m’accingo a te

perdo il senso del tempo

emblema d’un momento

trascorso tranquillamente insieme

cercando la perfezione e la bellezza

dei tuoi gesti in una semplice carezza.

A cura di: Angela Kosta Direttore Esecutivo della Rivista MIRIADE Accademica, giornalista, poetessa, saggista, editore, critica letteraria, redattrice, traduttrice, promotrice