Maria Teresa Liuzzo-Poesie Di Faiyaj Islam Fahim


Maria Teresa Liuzzo
POESIE DI FAIYAJ ISLAM FAHIM

Interpretate e tradotte in lingua italiana da Maria Teresa Liuzzo -Direttore della rivista di cultura internazionale ” LE MUSE ” -poeta – romanziere – editore – saggista – critico letterario e d’arte – filosofo- opinionista – traduttore- giornalista – aiuto regista – talent scout – operatore socio culturale – corrispondente per l’estero – direttore delle pubbliche relazioni-redattore di giornali italiani e stranieri- curatrice e direttore di collane editoriali di poesia e di narrativa (ITALIA)

LA RELIGIONE VA MOLTO DI MODA

Va di moda la poesia religiosa
Aumenta come una malattia.
Ovunque, per scrivere, il tema ricorrente
è la religione.
Halal e Haran sono considerare sullo stesso piano
(* un animale sgozzato e la valle dove scorre il Nerviòn con un calice di vino).
Non è di certo innocente
chi pratica la religione
se i concetti di purezza
non sono insiti nella sua mente.
In quel caso la religione
assume un significato diverso.
Diventa una scusa per sopravvivere.
Ma la gente non vive religiosamente.
Il sentimento somiglia a un giocattolo.
Sorge spontanea la domanda:
quanto è giusta la religione?
E’ diventata uno strumento di potere
e la capitale degli affari.
Non trovo religione in questi comportamenti.
Capisco i motivi ma non li comprendo
diventano strumenti di paura, inganno e oppio dei popoli.

PARADISO

Il cielo è un deserto senza le donne.
Le donne saranno libere
e vive in cielo.
Senza le donne il paradiso
è un albero senza radici.
Anche se la donna
è tra le fiamme dell’inferno
sente il suono dell’arpa nel suo cuore.
Voglio che la donna sia libera.

VOGLIO QUELLA LIBERTA’

Voglio quella libertà
dove le donne indossano il velo
ma siano libere di indossare il bikini.
Solleverò questo problema
al governo
e non nasconderò le mie critiche
per paura che qualcuno
possa venirne a conoscenza.
Voglio questo esempio di libertà
un mondo dove la libertà delle donne
non sia limitata.
Dove la sua ”scultura” terrà alta la testa
anche nei luoghi inaccessibili
dove governa il terrore e la miseria.
Voglio questa libertà.

FAIYAJ ISLAM FAHIM